BlogItalia - La directory italiana dei blog

mercoledì 6 aprile 2011

Storari e Buffon. In due per un unico posto.

Minuto 8': Totti pesca Vucinic sulla trequarti, Bonucci si addormenta lasciandolo avanzare, il Montenegrino scocca un sinistro micidiale, ma Storari si esibisce in un tuffo fantastico e salva la Juventus.

Minuto 29': Vucinic trova abilmente al vertice dell'area piccola Totti che colpisce al volo... Storari! Miracolo di Marco, che di nuovo tiene a galla i bianconeri con un intervento strepitoso!

Minuto 45': De Rossi si coordina alla perfezione da oltre venti metri lasciando partire un bolide pericolosissimo... Storari ancora! Con un tuffo plastico spettacolare blinda la propria porta.
Che partita di Storari! Decisiva la sua prestazione che permette alla Juve di non andare sotto e mantenere così aperta la partita fino ai gol di Krasic e Matri.
A scaldare ulteriormente i cuori dei tifosi Marco ci pensa proprio sul secondo gol, esibendosi in un'esultanza rabbiosa, sentita e sicuramente carica d'orgoglio per il ruolo avuto in questa vittoria.


Il giorno dopo è sotto gli occhi di tutti. I voti altissimi guadagnati con merito sulle pagelle di ogni quotidiano sono un manifesto chiaro del valore di questo portiere. Lo sono soprattutto perchè non arrivano inaspettati. Non sono una piacevole sorpresa.
Riportano infatti alla mente le grandiose prestazioni di un giocatore che nel girone d'andata ha ottimamente difeso la porta di una Juventus allora ancora in corsa per traguardi importanti. Prestazioni che, condite da grandi professionalità e serietà e da una spontanea simpatia, hanno subito fatto breccia nei cuori del popolo juventino, imponendo Marco Storari come nuovo beniamino dei tifosi in un battibaleno.
Chiamato a sostituire il portabandiera dei portieri di tutto il mondo, Storari ha assolto alla perfezione al suo dovere, accettando con umiltà la panchina nel momento in cui Buffon è tornato a disposizione.
Ora però in molti si stanno chiedendo quale dei due sia il vero numero 1 tra i due. O forse sarebbe meglio dire quale dei due merita di finire da titolare questo scorcio di campionato, che ha forse poco da dire sul fronte degli obiettivi, ma che sarà molto utile per studiare nel migliore dei modi le strategie necessarie per la prossima stagione.
Strategie che a questo punto devono necessariamente passare anche dalla scelta del futuro portiere.

Chiariamo subito un punto. Buffon merita un rispetto incondizionato, lo merita per mille motivi. Il primo dei quali è sicuramente la riconoscenza che ogni tifoso gli deve per la scelta di vita del 2006. Il che non è una considerazione banale da liquidare frettolosamente. Se c'era infatti un giocatore di quei veri e propri “eroi” (sportivi s'intende) rimasti in serie B che avrebbe avuto numerose possibilità appaganti, stimolanti e ambiziose scegliendo di allontanarsi da Torino, quello era certamente Buffon, universalmente riconosciuto come il migliore tra i pali al mondo, nel fiore della maturità calcistica e icona di livello planetario.
Gigi rimase e questo lo renderà per sempre un pezzo di storia della Juve.
Indelebile.
Immenso.
Protagonista di una storia d'amore meravigliosa.
Va inoltre rispettato per il comunque indiscutibile valore che ancora oggi sul campo. Si sentono fin troppe sparate da questo punto di vista. Il fatto che non sia più il migliore nel suo ruolo e che abbia commesso alcuni errori, a cui forse non eravamo abituati, non sminuisce comunque il valore di un ancora ottimo portiere.
Eppure le considerazioni, in vista di un progetto delicato come il futuro cantiere bianconero, che a quanto pare non può contare su una liquidità faraonica, non possono limitarsi a questi aspetti.
Buffon è un giocatore che ha un suo costo. Pesa all'incirca 6 milioni di euro all'anno sulle casse poco floride della società. Ed è un giocatore che, seppur dichiaratemente non più al centro del mercato, mantiene un certo valore economico, legato anche all'immagine internazionale che porta. Giocare ad indovinare un'ipoteca valutazione di Gigi è forse poco serio. Possiamo immaginare si aggiri attorno a una decina di milioni o qualcosa di meno. Purtroppo l'avere un ingaggio molto alto e il non garantire un'integrità fisica rassicurante non aiutano ad alzare la valutazione di un giocatore che può comunque garantire ancora almeno tre stagioni, se non di più, ad altissimi livelli.
Allo stesso tempo non è ancora chiaro se davvero esista un interesse serio di qualche società. Si vocifera ultimamente di un pensiero fatto dalla Roma, che in estate investirà sicuramente in qualche colpo a sensazione, e di un vecchio corteggiamento delle principali squadre del calcio inglese.

Di fronte a un'offerta accettabile la Juventus potrebbe dunque prendere in considerazione l'idea di privarsi di un monumento del calcio come Buffon?
La risposta potrebbe a questo punto essere davvero affermativa, per la prima volta dopo diversi anni. A cambiare gli orientamenti dirigenziali potrebbe essere proprio quel grande portiere che si è ritrovata, forse con un po' di sorpresa, in casa e che risponde al nome di Marco Storari. A far pendere l'ago della bilancia in questa direzione va ricordato l'ingaggio nettamente meno impegnativo di quest'ultimo rispetto al numero uno della nazionale.
L'alternativa valida a Gigi si trova per la prima volta in casa. Privarsi del proprio portiere non comporta più il doversi necessariamente inventare un sostituto degno di raccoglierne l'eredità.
A questo punto, considerata la situazione molto delicata della squadra, assolutamente bisognosa di rinforzarsi in svariati reparti e obbligata dunque a compiere uno sforzo economico non indifferente, la separazione fra i due coniugi, dopo un decennio di idilliaco matrimonio, può essere la soluzione migliore per entrambi.
Per la Juventus che potrebbe guadagnare, tra cessione e risparmio sull'ingaggio, una quindicina di milioni da investire nei settori più in emergenza.
Per Buffon, che dopo dieci anni meravigliosi, dopo aver dato il meglio della sua carriera a una società e a una tifoseria che lo hanno acclamato eroe e lo hanno trasformato in leggenda, merita di potersi lanciare in una nuova avventura, magari in una squadra che gli consenta di raggiungere quei traguardi che la Juventus attuale non può purtroppo promettergli.
Potrà farlo consapevole di avere rispettato il matrimonio fino all'ultimo giorno, senza avere mai tradito i cuori di chi lo ha amato come pochi altri giocatori. Consapevole di aver inciso il proprio nome nella storia della Juventus e di conseguenza nella storia di calcio.
Se qualcuno dovesse offrire a Gigi Buffon una grande possibilità, coglierla sarà un suo diritto sacrosanto. Sarà consapevole di lasciare la sua amata squadra in mani assolutamente degne, quelle di Marco Storari.


Fino alla fine forza Juventus!

15 commenti:

  1. Lo sai che Storari è un anno più vecchio di Buffon? Si, dai...

    Concordo che Buffon prende troppo per il suo valore effettivo, ma stiamo parlando del più grande portiere degli ultimi 30 anni... quei soldi se li è guadagnati.

    Tralaltro con Buffon via ti castri in maniera clamorosa sotto il profilo marketing... che bambino sano di mente si comprerebbe mai la maglia di Storari?

    RispondiElimina
  2. Io so che l'età è l'ultimo dei problemi per un portiere.
    Non credo ci sia bisogno di dirlo, ma il Manchester United sta giocando con un portiere che va per i 41 anni.
    E soprattutto so che avere un anno di meno, ma saltare la metà delle partite, annulla ogni vantaggio.

    Se li è guadagnati tutti dal primo all'ultimo (Sicuri? Anche quando ha passato intere stagioni tra casa e palestra?). Ma non si può non notare una certa discrepanza tra la politica attuale sugli ingaggi della società e i soldi che prende Gigi... Qualche incongruenza c'è.

    I bambini comprano quella di Krasic ormai.
    Inoltre il fenomeno mediatico Buffon forse oggi non fa ritornare più soldi di quanti ne costa. Supposizione mia però ;)

    RispondiElimina
  3. I bimbi comprano per il 90% quelle di Del Piero e Buffon, pochi altri quelle di Krasic e Chiellini. Se non mi credi puoi andare a chiedere a chi lavora allo Juve Store in Via Garibaldi.

    Storari è un buon portiere, non posso negarlo, ma in una Juve grande, pre 2006, lui non avrebbe mai fatto il titolare... come Matri... gente che fino a 25-30 al massimo aveva giocato nel Messina e nel Cagliari(anche perché Storari al Milan non ha giocato molto). Emblema della mediocrità in cui si trascina la squadra dall'avvento di Elkann in poi.

    Lo ripeto, non sono affatto scarsi. Ma neppure fuoriclasse. E dato che ormai i fuoriclasse che abbiamo sono vecchi o logori(Alex e Gigi)e gli altri sono tutti comprimari o al massimo buoni giocatori, continuando a mettere gente di questo tipo nella squadra non si vincerà più niente. Neanche la Coppa Italia.

    RispondiElimina
  4. Quindi tornando all'argomento iniziale tu saresti per confermare Buffon?

    RispondiElimina
  5. No. Però per quanto Storari sia affidabile prenderei un portiere medio-giovane, ma che sa cosa vuol dire vincere. Uno tipo Akinfeev.

    RispondiElimina
  6. Io invece mi trovo più d'accordo con Cimme...

    Credo che i reparti in cui investire ora siano altri, Gigi con la sua partenza ci può dare fondi in più, Storari puà garantire per qualche anno ancora buoni (se non ottimi livelli) senza scomodarsi in ricerce difficoltose o azzardate...

    Poi quando i reparti in crisi saranno messi meglio si potrà pensare ad un nuovo portiere... La vedo un po' così....

    RispondiElimina
  7. Anche io sono d'accordo con l'analisi fatta...Buffon seppure il suo valore sia incommensurabile per uno juventino, ha effettivamente un ingaggio che pesa parecchio sulle casse juventine e cedendolo a fine stagione si avrebbero ulteriori fondi da investire sul mercato avendo la sicurezza di avere le spalle coperte in porta con Storari che secondo me andrebbe bene per le prossime due stagioni vista una juve il cui obiettivo sarebbe la zona champions e si troverebbe comunque fuori dall'Europa che conta. Anche perchè quest'estate bisogna cambiare strategie...mentre l'anno scorso si è scelto di privilegiare la quantità, quest'estate bisogna privilegiare decisamente la qualità. Io credo che una buona ossatura ce l'abbiamo alla fine e penso a Storari, Chiellini, Bonucci (io ho fiducia in lui, secondo me con il tempo migliorerà e potrebbe rivelarsi un buon giocatore), Barzagli, Marchisio, Krasic, Melo, Aquilani, Pepe (come riserva sarebbe un ottimo giocatore), Matri, Quagliarella, Del piero (spero di non aver dimenticato qualcuno). Ora quest'estate servono secondo me un paio di colpi per migliorare qualità alla squadra e dato che con i riscatti da fare già un po' di soldi si spendono e tenendo conto che i giocatori di qualità costano, io sinceramente preferirei cedere buffon che la sua storia alla juventus l'ha fatta e come diceva Cimme può chiudere degnamente la carriera in un'altra grande squadra puntando a traguardi alti piuttosto che vedere partire Chiellini o marchisio che invece devono essere considerati i pilastri di una nuova juve. Poi, certo Storari è un buon portiere, ma non è certemente un portiere di primissimo livello e Akinfeev è un ottimo portiere che piacerebbe anche a me, ma ora le priorità sono altre e dato che per tornare ad avere una juve competitiva bisognerà aspettare ancora 2o3 anni secondo me programmando bene il futuro, una strategia del genere non mi dispiacerebbe.
    Per quanto riguarda questa stagione invece, se sta bene io farei giocare Buffon anche perchè finchè è in rosa non si può assolutamente tenerlo in panchina, nemmeno con uno Storari in condizione come mostrato nelle ultime partite!
    Scusate se mi sono dilungato, ma mi sono fatto prendere dall'argomento! XD

    RispondiElimina
  8. Dilungati pure quanto vuoi lyon ;D
    Discorso che fila ;)

    RispondiElimina
  9. Una riflessione: le parole di Storari alla fine della partita "Solo un cieco non potrebbe vedere quello che stanno facendo" hanno dimostrato che Storari è un discreto portiere esploso a 32 anni che, soprattutto, non ha la mentalità da leader.

    Ma vabbé, tanto costa poco e non fa i sorrisi con gli avversari, contrariamente al cancro Buffon...

    RispondiElimina
  10. Credo che nessuno qui si sia sognato di dare del cancro a Buffon. Ogni tifoso vero lo ha nel cuore esattamente come te e vivrebbe la sua partenza come un sacrificio, con malinconia. Si tratta solo di riflettere su cosa è meglio per la squadra, e credo che nessuno qui stia facendo passare la propria idea come l'unica esatta...

    Le parole a fine partita le ho trovate un po'infelici anch'io, anche se non vedo nessun nesso logico con il discreto esplodere a 32 anni.

    Ps: ma non è che sei cieco? :P Scherzo!

    Oh ci sta eh! Se tutti avessimo le stesse idee sarebbe strano, si farebbe sempre tutto giusto!
    In questo caso credo sia assolutamente legittimo sostenere l'una o l'altra tesi. L'importante è farlo portando sempre un grande rispetto, soprattutto umano, a una grande persona come Gigi ;)

    RispondiElimina
  11. Fla, ti ripeto quello che ho scritto su VS.

    Questi sostituiscono Buffon con uno più vecchio di lui e che prima della scorsa stagione aveva fatto bene in A solo con il Messina.

    E'un ridimensionamento totale. Il sostituire il grande campione rimasto con una mezza scartina.

    RispondiElimina
  12. Scassa89, ripeto, è bello che ognuno abbia le proprie idee, che non tutti devono per forza condividere.

    Stop, credo che le nostre posizioni siano state più che recepite da chi le ha lette ;)

    RispondiElimina
  13. Si và avanti con entrambi, a meno di offerte strepitose, che non arriveranno, Gigi resta.

    RispondiElimina
  14. Vorrei sottolineare un dato: dal 2006 Buffon tra infortuni (molti) e turnover (poco, si può dire solo per la coppa italia forse) ha saltato più di 100 partite per un totale del 41% delle partite della juve...

    RispondiElimina
  15. Sinceramente nemmeno con un approccio più che mai pessimista avrei ipotizzato un dato simile...

    RispondiElimina